Moratoria prestiti imprese: nuova proroga al 30 giugno 2021
Questo articolo è stato aggiornato a seguito della nuova moratoria prevista dal Decreto Legge Sostegni Bis in vigore dal 26 maggio 2021, che prevede la proroga della moratoria al 31 dicembre 2021.
Già dallo scorso mese di ottobre si parlava di una nuova proroga della moratoria dei finanziamenti per le imprese.
Sembrava quasi scontata, ma solo a fine dicembre ne abbiamo avuto la certezza, con l’approvazione in Senato della Legge 30 dicembre 2020 n. 178 (Legge di Bilancio 2021)
Il provvedimento, pubblicato immediatamente in Gazzetta Ufficiale, è entrato ufficialmente in vigore il 1′ gennaio 2021.
Considerato il perdurare delle difficoltà economiche delle imprese a seguito dell’emergenza sanitaria Covid-19, è davvero una bella notizia per tutti gli imprenditori.
Nel classico stile di questo blog, manteniamo un approccio semplice e pratico focalizzandoci sulle micro e piccole imprese che, nonostante le difficoltà, rappresentano il vero motore trainante del nostro paese.
Vediamo nel dettaglio le novità sostanziali che coinvolgono direttamente il rapporto banca-impresa, introdotte dalla Legge di Bilancio 2021:
Cosa prevede la nuova proroga della moratoria finanziamenti PMI e come attivarla
Il provvedimento regolamenta la proroga della moratoria all’Art.1 comma 248, citando espressamente:
All’articolo 56, comma 2, lettere a), b), c), comma 6, lettere a) e c), e comma 8, del decreto-legge 17 marzo 2020, n 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, le parole: “31 gennaio 2021”, ovunque ricorrono, sono sostituite dalle seguenti “30 giugno 2021″…
In pratica sta a significare che…
E’ prevista la proroga “automatica” della moratoria al 30 giugno 2021, salvo specifica richiesta di rinuncia da inviare alla banca entro il 31 gennaio 2021 (31 marzo per le aziende del settore turismo).
Bisogna però essere particolarmente attenti!
In questo caso, come per la precedente proroga prevista dal decreto Agosto, potrebbe succedere che le procedure informatiche della tua banca non prevedano la proroga automatica.
Anche per il settore bancario è stato un anno complicato, alle prese con l’applicazione pratica di DPCM emessi con decorrenza immediata.
Cosa fare allora?
Meglio essere prudenti e mantenere il controllo della situazione.
Ti consiglio di inviare una semplice mail (o una pec) alla banca, nella quale chiedi conferma che la moratoria dei tuoi finanziamenti sia già stata prorogata automaticamente al 30 giugno 2021.
E se non hai ancora chiesto la moratoria?
Se sei un imprenditore, un professionista o titolare di partita iva che non ha ancora richiesto di beneficiare della moratoria, puoi fare richiesta alla banca fino al 31 gennaio 2021.
Non conosco bene la situazione della tua azienda ma, se non l’hai ancora fatto, valuta seriamente la possibilità di aderire alla moratoria.
Nella peggiore delle situazioni, l’importo destinato al pagamento delle rate del finanziamento, ti permetterà di utilizzare in misura inferiore gli affidamenti.
Potrai così risparmiare sugli interessi (il tasso sul fido di c/c è maggiore rispetto a quello del finanziamento) ed avere maggiore disponibilità far fronte ad eventuali imprevisti.
Prorogato al 30 giugno 2021 anche l’accesso agevolato al Fondo di Garanzia PMI
La Legge di Bilancio 2021, unitamente alla proroga della moratoria dei finanziamenti, ha previsto anche la proroga al 30 giugno 2021 dell’accesso agevolato e gratuito al Fondo di Garanzia PMI.
Come già previsto dal Decreto Liquidità e dal precedente Decreto Agosto, ogni azienda in difficoltà finanziaria a seguito della Pandemia COVID-19 può accedere alla garanzia statale.
Il limite massimo del finanziamento è pari al 25% del fatturato 2019 o, se maggiore, per l’importo pari al doppio del costo del personale nello stesso anno.
Alcune novità per i finanziamenti fino a 30.000
Per l’accesso al Fondo di Garanzia PMI, è stata prevista una modifica a quanto originariamente previsto dal Decreto Liquidità Imprese (art. 13, comma 1, D.L. n. 23/2020).
Per questa tipologia di prestiti, di importo fino a 30.000 euro, è stata allungata la durata massima del piano di ammortamento da 10 a 15 anni.
Tutte le aziende che, alla data dell’ 1 gennaio 2021, avevano già beneficiato di questa tipologia di finanziamento hanno la possibilità di:
- Chiedere alla propria banca l’allungamento del piano di ammortamento del prestito, fino alla durata massima di 15 anni
Il comma 217 cita espressamente che…
“…contestualmente all’allungamento della durata del finziamento, viene adeguato il tasso, con il semplice adeguamento della componente Rendistato del tasso d’interesse applicato, in relazione alla maggiore durata del finanziamento”.
Anche per i finanziamenti superiori ai 30.000 Eur è stata prorogata la possibilità di accedere gratuitamente alla garanzia statale al 90%.
Come sfruttare al meglio la proroga della moratoria dei finanziamenti imprese
In un contesto economico davvero difficile e imprevedibile un anno fa, la proroga della moratoria ti concede, come imprenditore, l’opportunità di:
- Valutare nel dettaglio la situazione finanziaria della tua azienda, in considerazione anche del settore in cui operi;
- Analizzare il tuo modello di business: è ancora valido… oppure se devi adeguare la tua attività a questo nuovo mondo?
- Esaminare con attenzione l’esigenza di nuovi finanziamenti, usufruendo della possibilità di accedere a finanziamenti agevolati con garanzia statale al 90% o 100%.
Inutile far finta di niente…
Il contesto economico è davvero difficile!
In questo delicato momento di crisi economica causata dalla Pandemia COVID-19, vengono introdotte norme sempre Europee sempre più restrittive.
Ad esempio, sempre il 1′ gennaio 2021 è entrata in vigore la nuova definizione di default bancario.
Il sistema bancario è “terrorizzato” dalla situazione finanziaria delle aziende dei prossimi mesi/anni.
Sta chiedendo a gran voce un allentamento delle Norme Europee (ma l’EBA- Europea Banking Authority ha di recente confermato l’approccio rigido).
Cosa fare allora?
Puoi approfittarne di questa proroga per rivedere il modello di business e la situazione finanziaria della tua azienda, approfittando del fatto che ancora per alcuni mesi:
- Non devi pagare le rate dei finanziamenti;
- Puoi accedere al credito beneficiando della garanzia gratuita del Fondo di Garanzia.
Da luglio 2021, sarà molto difficile accedere al credito per le aziende che non ne hanno approfittato per “riorganizzarsi”.
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